50.L'arcana presenza di Ufo nel terremoto del Nepal - SCRITTI INUMANI DI POETA ROLANDO PETRUS

50.
L’ARCANA PRESENZA DI UFO NEL TERREMOTO DEL NEPAL

RIASSUNTO
I terremoti di cui abbiamo notizia sono quelli che avvengono in zone densamente abitate, giacché l’importanza della notizia è proporzionale ai danni che tali terremoti determinano.
Poiché nella nostra epoca esistono le comunicazioni telefoniche e televisive, veniamo informati anche di quei terremoti che avvengono in zone del mondo lontane da noi e dei quali, nel passato, non avremmo probabilmente saputo niente.
Oggi invece abbiamo la possibilità di vedere chiaramente tutto ciò che, di male, determinano nel mondo i vari terremoti.
Possiamo in questo modo vedere in tempo reale tante scene di terremoti e, così, fare una statistica significativa di ciò che avviene dopo un terremoto: case crollate, gente che piange, gente terrorizzata, gente che scava nelle macerie.
Tutte cose ovvie, prevedibili; le cose di cui non riusciamo a comprendere il senso, invece, si tende a non considerarle, a non vederle; si tende a dimenticarle come se non fossero mai esistite.
Mi riferisco essenzialmente a due fatti inconfutabilmente documentati: luci strane che precedono i terremoti e la pioggia che arriva entro un paio di giorni dopo i danni creati dal terremoto. Due fatti immancabili, quanto misteriosi, dei quali le mie scoperte hanno rivelato il perché esposto nel presente scritto.

I due modi in cui si perde la vita
Come è noto, nell’ultima settimana di aprile del 2015, si verificò un fortissimo terremoto nel Nepal.
Questa piccola nazione è situata nella catena montuosa dell’Himalaya.
Essa è luogo di riferimento per tutti gli appassionati alpinisti che vogliono cimentarsi nella scalata delle più alte montagne del mondo, Everest compreso.
Gran parte della sua popolazione risiede nella città di Katmandu.
Tale terremoto provocò oltre 7.000 morti, un numero doppio di feriti, e coinvolse nella paura e nel disagio vari milioni di persone di un’area geografica comprendente India e Cina.
Morti, feriti, popolazione impaurita sono cose accumunate da un fatto: la perdita della vita in due modi.
Una perdita completa realizzata dalla morte ed una perdita parziale realizzata dalla sofferenza: la sofferenza dei feriti e la sofferenza psichica realizzata dalla paura.
Come abbondantemente già esposto, in altri miei precedenti scritti e nel mio libro di Petrus "UFO, carnefici dell’uomo", la vita è sostanzialmente costituita da una speciale ed evanescente energia che, io, ho chiamato ENERGIA PSICHICA.
Tale energia è presente in qualsiasi espressione materiale dell’Universo ed è ciò che, con il suo aumento, determina la trasformazione evolutiva della materia in forme sempre più complesse: ciò al fine di creare una essenza divina da cui trarre l’immortalità.
L’acquisizione di tale energia psichica è il fine dell’alimentazione.
L’alimentazione è qui intesa in un senso assoluto; essa coinvolge una scala di tutte le espressioni materiali, giacché si ha sempre una condizione in cui la "materia" superiore mangia la materia "inferiore", perfino nei composti chimici inorganici.
Di tale scala di espressioni materiali fanno parte non solo i vegetali e gli animali mangiati dall’uomo, ma anche Demoni ed Angeli che si nutrono dell’uomo, conferendo così continuità ad una catena alimentare in cui il più debole è mangiato dal più forte.
Tali esseri ultra-umani non sono creature fantastiche frutto della letteratura o delle esaltazioni religiose, sono "animali" reali e concreti appartenenti ad una realtà ultra-dimensionale inaccessibile ai nostri normali sensi, essendo questi finalizzati a fornirci le proprietà di una realtà tridimensionale con cui ci si deve confrontare per vivere.

L’alimentazione degli Angeli
Dicendo che i Demoni e gli Angeli si nutrono dell’essere umano, ovviamente, non intendo dire che essi mangiano bistecche di carne umana; infatti l’alimentazione, in senso essenziale, non è finalizzata all’acquisizione di materia, bensì all’acquisizione dell’energia psichica contenuta nella materia.
Pertanto, quando si mangia carne, pesce, verdura, formaggi, uova, eccetera, si ingurgita la materialità di tali alimenti solo perché tali alimenti sono gli indispensabili contenitori (le bottiglie, le scatole, le buste sigillate…), dai quali il nostro organismo provvederà ad estrarre l’energia psichica in essi contenuta, mediante i processi digestivi.
Oltre il livello di evoluzione della specie umana, esiste un ulteriore livello (quello dei Demoni e degli Angeli) dotato di una "tecnologia" che è riuscita a gestire l’energia psichica anche senza contenitori.
Ciò significa che Demoni ed Angeli possono "estrarre" l’energia psichica dalla "carne umana" senza alcuna necessità di farla a pezzi, per creare le porzioni da ingurgitare al fine di digerirla all’interno del loro corpo etereo ed evanescente.
La loro acquisizione di energia psichica umana non avviene inglobando la materialità del corpo umano, bensì agendo in modo che il corpo umano faccia uscire da esso l’energia psichica contenuta al suo interno.
Tali Demoni ed Angeli, infatti, hanno mezzi per appropriarsene appena tale energia psichica viene separata dalla materia che l’aveva precedentemente generata.

Paralleli con la tecnologia umana
Questi discorsi non sono estratti da un romanzo di fantascienza, ma sono la semplice trasposizione di fenomeni fisici comuni, accessibili a chiunque.
Per esempio, tutti hanno sentito parlare di disidratazione, cioè di perdita di acqua da parte di un corpo materiale.
Dicendo acqua, si fa ovviamente riferimento allo stato liquido di essa, giacché l’acqua a temperatura e pressione ambientale normale è liquida.
In quanto "liquido", il contenimento e la gestione di essa rende implicita la necessità di idonei contenitori (bottiglie, cartoni, Tetrapack). Nonostante ciò, lo sviluppo tecnologico umano consente di gestire tale acqua senza alcun contenitore.
Nel caso di disidratazione, infatti, è sufficiente riscaldare il generico corpo materiale per favorire la trasformazione dell’acqua contenuta in esso dallo stato liquido allo stato gassoso (cioè allo stato di umidità dispersa nell’aria).
Tale situazione, inoltre, sempre in ragione di intrinseche e notorie proprietà fisiche, può realizzare il citato stato gassoso mediante pressione ambientale che sia la più bassa possibile.
Notoriamente, la gestione o utilizzazione di tale vapore acqueo non richiede alcuna bottiglia di contenimento, ma gli appositi mezzi specifici per gli aeriformi. Nel senso che un gas viene semplicemente fatto transitare dalla sua fonte alla sua utilizzazione, evitando cioè di conferire a tale gas una forma specifica (la forma della bottiglia contenente i liquidi) che possa esprimere una sua identità.
Il comune processo con cui vengono liofilizzati certi alimenti, avviene basandosi sulle citate proprietà di liquidi, dell’acqua in particolare.
In tale processo, la sostanza da disidratare la si pone in un ambiente "a vuoto spinto" (cioè con pressione minima, assenza di aria) il quale crea una parziale evaporazione dell’acqua ed un conseguente raffreddamento della sostanza fino a valori "sotto zero" dai quali viene proseguita la disidratazione fornendo moderatamente calore.
Con tale processo di liofilizzazione si estrae dunque tutta l’acqua della sostanza senza doverla "toccare" o asportare: bensì semplicemente modificando l’ambiente in cui essa è posta; sarà poi la stessa sostanza a fornire, a tale ambiente ad essa esterno, l’acqua; un ambiente che la risucchia senza toccarla.
Un altro esempio di contenimento di sostanze liquide che non richiede l’impiego di contenitori per esse, è quello del congelamento.
Si consideri, come esempio, la creazione domestica dei cubetti di ghiaccio: si versa acqua liquida nella apposita vaschetta a cavità separate, la si mette in un freezer capace di congelare l’acqua, ed ecco pronta un’acqua che, resa artificialmente solida come un cubetto, non ha più bisogno di alcun contenitore, giacché può essere appoggiata ovunque come qualsiasi oggetto solido.
Si tratta dunque di trasformare il suo stato fisico, da liquido a solido, lasciando inalterata la sua struttura chimica.
Da quanto ora detto e tornando al tema dell’alimentazione basata sull’acquisizione di un‘energia psichica che non richiede il contenitore di essa (ovvero che non richiede la materialità della carne, la materialità tipica degli alimenti in genere), possiamo dunque renderci conto che si tratta di un qualcosa di possibile. Una possibilità attuativa che rende verosimile l’ipotesi di Demoni ed Angeli che basino la loro alimentazione sull’acquisizione di energia psichica umana senza che l’uomo se ne accorga; ovvero, senza coinvolgere nel processo di prelievo mezzi materiali o visibili o "toccabili".

Una conferma che viene da un disco volante….
A questo punto del discorso, acquisisce nuovi significati quella che altrimenti appariva come una stranezza gratuita da fantascienza (o da mistificazione) che veniva divulgata a proposito del mistificato, celeberrimo, confuso, contestato, "caso ROSWELL".
Per chi non ha mai avuto approcci con l’UFOLOGIA, spiego in modo sintetico che cos’è il "caso ROSWELL".
Esso riguarda un disco volante che, nel 1947, "si dice" precipitò negli USA, nel New Mexico, vicino alla cittadina di Roswell.
In tale disco volante "si dice" che ci fossero piloti alieni; tali esseri alieni "si dice" fossero trasportati nella base militare SUPER SEGRETA denominata AREA 51 e, qui, "si dice" venne fatta un’autopsia sul cadavere di uno di tali ominidi alieni (piccola statura).
Tale argomento è stato investigato in ogni parte del mondo in un modo enorme, esaustivo, che non ha paragoni: migliaia e migliaia di articoli, di filmati, di interviste. Basti dire che di tale caso Roswell, avvenuto nel 1947, se ne discute tutt’ora, dopo oltre sessant’anni (ne ha parlato un mese fa in televisione il canale Focus).
Il caso Roswell NON DEVE ESISTERE!
Esso è troppo sconvolgente a livello politico e sociale, cosicché le stesse autorità governative americane lo negano, disperatamente, nonostante qualsiasi evidenza.
Per me, il caso Roswell non ha alcuna importanza, e quindi potrebbe anche non esistere.
Il problema UFO è stato da me totalmente chiarito mediante ben altri argomenti, scientifici incontestabili, coerenti.
Tuttavia, come dicevo, tale "caso Roswell" acquisisce nuovi significati a seguito delle mie citate scoperte sull’alimentazione.
Infatti, recentemente ho appreso dalla emittente televisiva citata che, dall’autopsia eseguita nell’Area 51 sull’Alieno, era risultato che tale Alieno ERA PRIVO DI APPARATO DIGERENTE.
Era privo di apparato digerente come "DOVEVA essere privo di apparato digerente" in base alle mie scoperte scientifiche sull’alimentazione.
Un’alimentazione che, da parte di esseri ultra-umani (cioè ad un livello evolutivo superiore a quello umano), è basata esclusivamente sull’acquisizione di energia psichica.
Un’energia psichica che, nel caso dei Demoni e degli Angeli (si legge Angeli, ma si pronuncia UFO…) non richiede i normali "contenitori" espressi dalla materialità del cibo mangiato da noi umani.
È dunque consequenziale che, dall’autopsia di un Demone o di un Angelo (e tale è considerabile il citato alieno del disco volante di Roswell), non risulti alcun apparato digerente.

I poteri della velocità
Parlare di "autopsia" di un Angelo è ovviamente una barzelletta per ridere a più non posso. Tuttavia, dopo che si è smesso di ridere e si è riattivato il cervello, si può cominciare a riflettere sulla "materialità" degli angeli.
Ovvero, se è possibile l’esistenza di una materia non rilevabile dai nostri cinque sensi umani.
Se e perché gli UFO esistono, ma non esistono….
Ovvero, se è possibile che da uno stato ultra dimensionale "immateriale" si possa determinare stabilmente uno stato di normale materialità o solidità. In merito a ciò, si potrebbe ipotizzare che, la cosiddetta immaterialità, sia semplicemente il risultato di una normale materialità che si sposti ad una velocità elevatissima e, tale, da non consentire di vedere l’oggetto. Anche una mano che ci passi velocemente davanti agli occhi diventa un’ombra indefinita e non certo il corpo solido che siamo in grado di rilevare quando tale mano è ferma e visibile dai nostri occhi.
Non è una novità che gli UFO siano stati visti sfrecciare nel cielo a velocità incredibili, umanamente impossibili.
La ipotizzata quarta dimensione spaziale (la dimensione temporale è una cosa differente, giacché esiste sempre in un suo ruolo specifico, anche se associata all’esistenza di una sola dimensione spaziale) potrebbe infatti consistere in una ulteriore dimensione spaziale in cui sia posta la tridimensionalità solida dei corpi. Tanto per essere chiari, la nostra terza dimensione spaziale costituisce ciò che consente alle altre due dimensioni spaziali di creare un differente tipo di realtà rispetto alla realtà bidimensionale (piatta) ad esse consentita. Ciò avviene mediante una loro possibilità di spostamento in tale terza dimensione spaziale. Così può avvenire con l’ipotetica esistenza di una quarta dimensione spaziale che, in tal caso, è costituita dalla velocità con cui si muove l’insieme della tridimensionalità spaziale percepita da noi esseri umani. La quarta dimensione spaziale è già insita nella nostra tridimensionalità, ma non crea alcun fenomeno di alterazione a causa del fatto che tale velocità costitutiva della nostra quarta dimensione è troppo piccola, irrilevante. Peraltro, osservando l’evoluzione della materia in genere e della vita animale essa è sempre legata ad un aumento della velocità conquistato dalla specie.
Gli embrioni della vita sono elementi unicellulari la cui velocità di spostamento è estremamente esigua: esigua come la realtà che essi possono concepire.
La vita animale più complessa (derivante dalla evoluzione di essi) comporta l’acquisizione di velocità di spostamento sempre maggiori, dell’ordine di un centinaio di chilometri all’ora (ghepardo, uccelli). Nello scenario della vita è poi misteriosamente apparso l’essere umano che, dato l’anello evolutivo Darwiniano mancante, si è ipotizzato come risultato della creazione da parte di Dio o da parte di "esseri angelici".
Tale essere umano può essere caratterizzato dalla sua eccezionale possibilità di spostamento, che non è più tratta da intrinseche proprietà biologiche del suo corpo, ma da un "pensiero creativo" mediante cui sono stati concepiti motori, veicoli e velivoli. Cioè cose non esistenti nella "realtà della natura" e che consentono, a tale essere umano, di spostarsi a velocità di migliaia di chilometri all’ora. Da tali velocità, con cui l’essere umano si può muovere, deriva una realtà specifica: solo quella delle cose lontane, giacché le cose vicine sono percepite per tempi così brevi da impedire l’acquisizione della loro esistenza.
Pensate, per esempio, a ciò che vedete dal finestrino di un treno che viaggi a 200 chilometri all’ora; vi renderete conto che tale velocità è anche quella relativa e contraria di ciò che è vicino al treno, mentre le cose lontane del paesaggio appaiono visibili perché appaiono ferme.
Le velocità consentite agli spostamenti umani dagli aerei sono circa mille volte maggiori della velocità con cui si muovono le cose nella nostra realtà tridimensionale (la velocità con cui ci muoviamo all’interno della casa in cui si vive).
Considerato tale fatto, se per ipotesi aumentassimo di mille volte la citata velocità degli aerei e creassimo una velocità di un milione di chilometri all’ora, che realtà vedremmo? Potremmo vedere una persona che porta a spasso il suo cane? E, reversibilmente: una persona che porta a spasso il suo cane, potrebbe vedere tale uomo o velivolo che si spostasse così velocemente?
Non è certo un caso che l’essere umano sia tutt’ora impegnato nella costruzione di velivoli sempre più veloci (treni, aerei, razzi), nonché nella costruzione di "macchine" capaci di fare con immediatezza quello che altrimenti dovrebbe fare l’uomo in tempi lunghissimi (si pensi ai computer)!
Non va dimenticato che la realtà è solo ciò che può essere percepito dai sensi di un individuo. Ovvero, che la realtà è sempre una entità virtuale. C’è ma non c’è!
Basti considerare un uomo che si addormenti: per lui la realtà che gli sta attorno scompare nello stesso istante in cui egli si addormenta. Il fatto che altre persone sveglie possano dire che la citata realtà è rimasta inalterata anche se il citato uomo si è addormentato, non è un qualcosa di ciò che è reale per tale uomo dormiente.

Una informazione utile
Nella nostra società il credito viene dato solo a persone importanti, cioè alle persone famose, ricche, giovani, belle, laureate, titolate.
Pertanto, io non posso oggettivamente avere, né chiedere, alcun credito.
Essendo io un Messia obbligato ad adempire alla sua missione, ma consapevole di agire secondo programmi ineluttabili, sono un Messia anomalo. Come tale, non pretendo la fede di nessuno. Invito solo disinteressatamente i lettori a considerare quanto segue.
La base delle mie conoscenze ufologiche è tratta da letteratura dei decenni passati: cioè quella dedicata ai pochi esaltati che credevano vere le cose che la quasi totalità della gente riteneva invece false.
Ora però il progresso tecnologico ha messo a disposizione mezzi di informazione migliori (televisione, computer, internet), cosicché sugli UFO sono disponibili documentazioni e informazioni impensabili solo pochi anni fa; informazioni che hanno costretto a riconoscere l’esistenza degli UFO alla maggioranza della popolazione.
Ciò è stato possibile, tuttavia, previa imposizione di un modello di UFO innocuo, controllabile: ovvero, astronavi con brava gente a bordo, che va in giro per l’universo per gli stessi motivi con cui noi mandiamo i satelliti anche fuori del sistema solare.
Tale modello è talmente innocuo che è stato accettato perfino dal Vaticano.
Nel frattempo, infatti, importanti nazioni del mondo hanno recentemente deciso di rendere pubblici i loro archivi segreti sugli UFO, consentendo così di conoscere fatti negati in passato.
La democraticità di tale scelta, tuttavia, è solo apparente. Essa è inserita in una scelta strategica di tranquillizzare la popolazione mondiale mediante argomenti che rendessero logico pensare agli alieni come astronauti provenienti da lontani pianeti, da altre galassie.
Allo scopo hanno usato fisici, astrofisici, astronomi che (dall’alto della loro intelligenza stratosferica) predicano al mondo fantasie strampalate prese in prestito dal sacro profeta Einstein, quali lo spazio curvo, deformabile come una membrana di gomma per creare tunnel, tipo formaggio groviera, mediante i quali collegare a go-go qualsiasi galassia dell’Universo. Di fronte a "tanta grazia" offertaci da tanti scienziati, il fatto che la Terra sia stata da sempre una meta turistica per astronauti interstellari è una cosa più che logica…ma soprattutto una cosa tranquillizzante! Infatti, i governi possono così dire: "State tranquilli, gli astronauti provenienti dalle altre galassie ci sono sempre stati e non hanno mai fatto del male a nessuno! Anzi addirittura vi diciamo (ma qui lo dico e qui lo nego…) che ospitiamo degli Alieni in basi segrete, con i quali c’è ampia collaborazione, giacché essi ci hanno fornito le loro tecnologie aliene, per risolvere ogni problema della Terra, cancro compreso ovviamente"! Proseguono poi dicendo: "In ogni caso state tranquilli, perché stiamo sviluppando armi sempre più potenti ed incredibili proprio allo scopo di poter distruggere eventuali astronavi di Alieni cattivi che volessero conquistare la Terra!
L’informazione sugli UFO è un campo difficile per molteplici ragioni.
La prima è che viviamo in una società in cui vige la prima legge del buco nero, altresì detta "Legge del menga: chi ce l’ha nel culo se lo tenga"…..Infatti vige la legge della prepotenza, per cui chi ha il potere lo esercita liberamente e se ne frega delle obiezioni altrui.
Ciò significa che esiste un "potere mondiale occulto" che stabilisce cosa l’umanità deve pensare, cosicché le vere informazioni sugli UFO sono sempre timide, sovrastate da un senso del ridicolo che viene rovesciato addosso a chiunque tenda ad un discorso serio ed obbiettivo; se poi ciò non dovesse bastare si mettono a tacere tali persone con altri mezzi…
Ciò significa pure che, quando un’informazione sembra seria, è bene diffidare di essa fino a quando si possa capire il fine di essa.
Ovvero, cui prodest, diceva il filosofo Seneca. Nel senso che un truffatore non lo si distingue dal fatto che ha la sua professione scritta sulla fronte! Bensì che appare una persona seria, onesta, bella, affidabile, gentile in presenza della quale ci si può togliere tranquillamente le mutande. Generalmente, quando un uomo vuole fottere una donna, mica gli si presenta con l’attrezzo del mestiere e la butta per terra spogliandola!
Prima deve sorriderle, deve essere gentile, importante, corteggiarla, insistere e poi, una volta raggiunto lo scopo, scaricarla brutalmente.
Lo stesso vale ovviamente anche per le donne: prima ti sorridono, recitano la parte delle bamboline che dicono sempre sì, poi, dopo aver avuto il figlio che volevano, dopo essersi tolte la voglia, dopo essersi fatte sposare, cominciano ad esternare un vasto repertorio di scuse per dire al loro ex amore: "Vaffanculo, non ti amo più"!
Per tornare all’argomento UFO, prima si dice che essi esistono, e dopo che si è conseguentemente diventati persone credibili che ammettono le cose evidenti, si specifica che tali UFO sono fatti "così e cosà" come fa comodo a costoro: nonostante tali UFO potrebbero essere esaminatati con ben altri criteri ben più oggettivi!
Ciò premesso, si può dire che le informazioni pubbliche disponibili sugli UFO, opportunamente vagliate nei modi indicati, costituiscono una conferma alle mie scoperte teorizzate.
Peraltro, le trasmissioni televisive ad argomento ufologico, potrebbero trovare nelle mie scoperte le risposte a tutte quelle loro domande che, a volte, vengono esternate dopo la esposizione inquietante di certi fatti documentati.
Per esempio, da tali trasmissioni televisive ho appreso che i terremoti catastrofici, sono preceduti sempre da misteriose luci strane (UFO) documentate da filmati.
Di tali UFO io avevo teorizzato la presenza, cosicché, il perché tali UFO siano sempre presenti dove ci sono tragedie umane, trova una risposta che era già stata fornita prima della domanda formulata da tali documentazioni (una risposta che non è quella di turisti interstellari o di esploratori in cerca di pianeti da conquistare….).

Il freddo che sopraggiunge dopo le tragedie
Tornando al terremoto del Nepal, dalle prime immagini fornite dalla televisione si vedono le solite tristi immagini di devastazione, di gente piangente, impaurita.
Tuttavia, a me interessava vedere un’altra cosa; a me interessava vedere se il territorio era bagnato.
Guardando con attenzione rilevai che, a Katmandu tutto era asciutto. Guardai con attenzione perché, il fatto che le immagini televisive non mostrassero che pioveva, non significava che non aveva piovuto fino a pochi minuti prima.
Le telecamere sono infatti apparecchiature delicate che vanno protette dalla pioggia per non far subire ad esse gravi danni.
Ciò significa che gli operatori televisivi non effettuano le riprese sotto la pioggia; aspettano che smetta di piovere; tanto più, che le scene che essi devono riprendere (case crollate, gente disperata) sono le stesse anche se documentate qualche ora dopo, quando non piove più.
Un "primo fatto" è dunque appurato: quando si è verificato tale terremoto del Nepal, nelle zone che hanno subito danni non pioveva.
Aspettiamo pertanto il "secondo fatto", mi dissi.
Il secondo fatto consiste nell’arrivo della pioggia che, generalmente, si verifica entro un paio di giorni.
Così, prestando attenzione ai telegiornali che seguirono all’avvenimento, ebbi modo di ascoltare la notizia che avevo previsto; il telegiornale delle ore 20 del giorno 26 aprile, trasmesso dalla rete LA7, comprendeva una telefonata del corrispondente locale che diceva: "Ha cominciato a piovere…..e ciò rende più difficoltosi i soccorsi…."
In modo analogo tale notizia fu riferita anche dal corrispondente del TG2 della RAI in onda alle 20:30.
Tale arrivo della pioggia fu poi segnalato anche da altri telegiornali, attestando con ciò che "Prima del terremoto non pioveva, e dopo il terremoto ha cominciato a piovere".
L’evenienza di questa particolarità era stata segnalata da miei scritti di vari anni fa.
L’aspetto importante della notizia non sta nel fatto che, in una certa parte del mondo, abbia piovuto…..bensì nel fatto che ciò avviene SEMPRE entro un paio di giorni nei luoghi dove un terremoto ha creato molti morti e distruzione.

Una alimentazione speciale
È importante, perché costituisce una conferma di ciò che è stato da me teorizzato sulla base di un argomento inimmaginabile: l’alimentazione.
Alimentazione, non a base di panini farciti con salame e maionese, né tanto meno un’alimentazione riferita alla popolazione disastrata.
Il concetto di Alimentazione in esame è quello di un’alimentazione a base di ENERGIA PSICHICA. Una alimentazione riferita agli Angeli arrivati sul luogo del disastro con i loro più o meno visibili UFO, allo scopo di prelevare cospicue quantità del loro cibo da utilizzare altrove.
Un po’ come fanno i pescherecci, che giungono dove avevano precedentemente collocato le reti per raccogliere i pesci da esse intrappolati, per trasportarli altrove.
Come più adeguatamente descritto nel mio citato libro (UFO, carnefici dell’uomo), l’alimentazione degli Angeli è a base di energia psichica umana.
Un’energia strumentalmente non misurabile in modo diretto, la quale è costitutiva della stesa vita umana.
Il corpo umano è un contenitore di tale energia, la quale è presente in ogni singola cellula ed in forme che sono intrinseche delle associazioni organiche di tali cellule: l’energia psichica di un muscolo, l’energia psichica del cuore, l’energia psichica del cervello, l’energia psichica di tutto il corpo umano.
È un po’ come il suono: qualsiasi cosa materiale che subisca una deformazione meccanica della sua struttura emette un suono.
Ci sono poi cose specifiche per creare suoni preziosi: gli strumenti musicali.
Ognuno di essi dotato del suo specifico timbro, che sta alla base della loro identificazione; possiamo infatti distinguere il suono di una tromba dal suono di un pianoforte….nonostante la nota suonata da essi sia la stessa, ovvero abbia la stessa frequenza vibratoria dell’onda.
Ci sono infine le orchestre, atte a generare suoni globali costituiti dai suoni di tanti strumenti differenti.
Così è, dunque, anche per l’energia psichica.
Possiamo pertanto riflettere utilmente sul fatto che, il suono generato da uno strumento, è ciò che "crea" lo strumento. Altrimenti ciò che ha la forma di uno strumento sarebbe un insignificante oggetto decorativo.
Si pensi ad una tromba finta, realizzata in plastica e priva di canalizzazioni funzionali interne: nonostante essa sia visivamente uguale ad una tromba vera, la sua incapacità di emettere il suono di una tromba impedisce ad essa di essere una tromba.
Essere, nel senso di esistere.

La differenza tra vita e morte
L’energia psichica è dunque ciò che crea la vita, la cognizione esistenziale.
Un attimo dopo la sua morte, un corpo umano è identico a quando era vivo ma, dall’istante che giunge la morte, la materialità di quel corpo non è più sufficiente a creare ciò che per quella persona, poi morta, era la sua cognizione di esistere; tale cognizione esistenziale era ciò che creava la realtà, era cioè la sua stessa vita.
Ciò che rende differenti le due condizioni, prima e dopo la morte, è l’ASSENZA nella seconda condizione dell’insieme psichico espressivo dell’energia psichica di quella persona (come il suono di un’orchestra).
Agli Angeli interessano tali "suoni dell’orchestra completa", ovvero la peculiare vibrazione psichica complessa che è generabile solo dall’insieme-uomo.
È un po’ come la carne: ogni animale ha una sua carne con un suo sapore o gusto, ma l’uomo mangia essenzialmente solo le carni di certi animali (per esempio non mangia la carne di topi di fogna….).
Per capire come l’energia psichica umana possa costituire la base dell’alimentazione degli Angeli, bisogna riferirsi alla mia scoperta della finalità escatologica dell’Universo.
In termini estremamente concisi si ha che, nell’Universo, esistono essenzialmente solo due cose: l’energia elettromagnetica (costitutiva della materia) e l’energia psichica (costitutiva dello spirito che fornisce alla cose la loro cognizione di esistere, mediante la conseguente creazione di una realtà esterna ad esse).
Tali due cose sono inscindibili e complementari, nel senso che l’aumento dell’una determina la diminuzione dell’altra. Tale aumento è inteso nel senso di frequenza vibratoria di un’onda, cosicché alla enormità della frequenza elettromagnetica dei raggi gamma corrisponde una frequenza psichica quasi nulla, minima (un’onda di lunghezza enorme, chilometrica).
La cognizione esistenziale della materia che genera i raggi gamma è pertanto minima, nel senso che fa percepire una realtà infinitesima, insignificante.
Per questo motivo, la materia dell’universo tende ad evolversi in modi che rendano tale materia sempre meno consistente, sempre più vuota, sempre più complessa, per creare reciprocamente un’energia psichica idonea a generare significati esistenziali sempre più complessi ed intensi.
Per rendere la propria struttura sempre più vuota e leggera, la materia deve privarsi della sua massa.
Ciò lo fa trasformando la sua massa in energia radiante, onde poterla disperdere nell’Universo come energia elettromagnetica, come calore (raggi infrarossi).
Tale processo di trasformazione mediante irraggiamento è attuato allontanando tra di esse le particelle elementari della materia.
Ciò avviene (nelle stelle), prima, allontanando gli elettroni dai protoni del nucleo atomico per creare gli atomi e, poi, allontanando tra essi gli atomi, vincolandoli in strutture chimiche sempre più vuote e sempre più grandi in un verso centrifugo.
Per fare questo, la materia deve vincere forze centripete notorie (la forza gravitazionale, la forza elettromagnetica, le forze nucleari).
Le forze dell’Universo che siano materialmente o strumentalmente rilevabili sono TUTTE centripete e tendono, pertanto, a compattare, a rendere sempre più densa e pesante la materia.
Ma allora come fa la materia a vincere tali forze?
Come fa la materia ad espandersi ed a rarefarsi (come in effetti fa), se non facendo ricorso ad una sua "forza segreta non visibile e non strumentalmente rilevabile"?
Ecco dunque la necessità di postulare l’esistenza di una forza sconosciuta, come artefice della citata espansione, che implichi il superamento delle azioni centripete delle citate forze universali note.
Tale forza sconosciuta centrifuga, da me scoperta, è appunto la forza psichica, che nella sua estrinsecazione motoria diventa ENERGIA PSICHICA.

La differenza tra contenitore e contenuto
Dalla proprietà sopra evidenziata risulta quanto segue.
La materia, per evolversi verso condizioni esistenziali ad elevata cognizione assoluta ed eterna (chiamabile Dio), deve acquisire tale energia psichica dall’esterno, integrando in sé altre tipologie di materia che l’abbiano già integrata nella loro struttura, sebbene a livelli inferiori.
Così la materia "superiore" mangia, assorbe, ingloba materia ad essa inferiore, per acquisirne l’energia psichica contenuta (gli mangia l’anima).
Questa è anche l’alimentazione intesa nel senso comune che tutti conosciamo, dove la materialità del cibo è il contenitore dell’energia psichica di esso; un contenitore che è creato dalle forze distanziatrici delle sue particelle materiali costitutive.
Pertanto, si introduce attraverso la bocca tale contenitore di energia psichica, lo si distrugge per asportare da esso mediante i processi del metabolismo costruttivo (anabolismo) l’energia psichica contenuta, e si scaricano poi attraverso l’ano le parti inutilizzabili del citato contenitore.
Come già detto, gli Angeli (che sono animali molto, ma molto più evoluti dell’animale-uomo) sono in grado di prelevare l’energia psichica dalla materialità del suo contenitore (il corpo umano) senza necessità di interventi diretti su di esso.
Gli Angeli agiscono dunque in modo che sia l’uomo stesso a privarsi della sua energia.
Ma "come" agiscono tali Angeli, per ottenere detto risultato?
Semplice. Essi sanno che la vita umana esiste finché l’uomo è felice di vivere, finché l’uomo vede la sua vita che si perpetua nel futuro indefinitamente.
Infatti, non si ha effettiva cognizione della morte, sia per una funzionale superficialità psicologica, sia per il possesso di una fede religiosa che contempli il passaggio in paradiso per l’eternità.
Per questo motivo, gli Angeli approntano agli esseri umani situazioni di gioia e spensierata allegria (creata dall’amore, dagli sport, dagli spettacoli musicali, dai film, eccetera) quando devono far aumentare l’energia psichica all’interno di essi; poi, al momento giusto (dopo che la bestia ha acquisito il giusto peso e la giusta bontà delle sue carni, potremmo dire riferendoci a come fa l’uomo con i suoi animali da macello), tali Angeli creano situazioni di dolore e di morte.
Ciò lo fanno mediante rivoluzioni, guerre, ingiustizie sociali, uragani, terremoti, alluvioni, eccetera: tutte catastrofi, appunto, create dagli Angeli.

Il freddo ambientale creato dai processi involutivi
Come già accennato, ogni stato evolutivo della materia è acquisito mediante emissione di calore, cosicché, quando gli Angeli devono scendere alla nostra inferiore realtà tridimensionale (frenano la loro velocità e, come in qualsiasi frenatura assorbono dall’ambiente quel calore che riscalda l’apparato frenante e che ritorna all’ambiente quando cessa la frenatura), essi DEBBONO assorbire calore dall’ambiente per INVOLVERSI.
Assorbendo calore dall’ambiente, essi raffreddano l’aria e creano condensazione dell’umidità in essa contenuta, determinando conseguentemente la pioggia.
Ecco pertanto che la pioggia e la nebbia, che sempre sono state riscontrate nei luoghi in cui si sono verificate tragedie (si pensi alle tante tragedie di collisioni navali in cui all’improvviso arriva una nebbia, Moby Prince insegna…), stanno a dimostrare l’entrata nella nostra realtà tridimensionale di tali Angeli degli UFO che, appartenendo ad altre realtà quadridimensionali non sempre sono agevolmente visibili.
Nonostante qualche "illuminato furbo" possa pensare che la nebbia sia un fenomeno naturale che, limitando la visibilità crea gli scontri, i fatti vanno interpretati con criteri meno scontati ed univoci.
Proseguendo dunque nelle citate spiegazioni ufologiche, si ha che gli UFO sono tipicamente in movimento, come sono in movimento i pescherecci nei luoghi di pesca.
Ciò costituisce un elemento che rende gli UFO generalmente poco visibili.
Se poi tali UFO dovessero essere perfettamente visibili e filmabili, siccome non si sa dare spiegazioni alla loro presenza, allora li si archivia come …..come si ritiene più conveniente per lasciare tutto come sta (perché è così che fa comodo anche agli Angeli)!
In altre parole, tutte le tragedie umane, comprese le ingiustizie sociali e la miseria, sono sempre create dagli Angeli per la produzione e raccolta, nei tempi dovuti, dell’energia psichica umana.
La politica è un’orchestra che può suonare bene oppure male, ma è comunque sempre un’orchestra che deve suonare una musica scritta da altri, e che non sempre è bella….
Ciò non significa che non esistano situazioni in cui la sofferenza umana possa derivare da eventi naturali spontanei, ma anche in questi casi (ammesso ma non concesso che tali eventi non siano manipolabili dagli Angeli) gli Angeli sono comunque presenti nel posto, per sfruttare la situazione.
Nel caso del terremoto in Nepal, è ben credibile che, siccome la zolla tettonica dell’India si incunea sotto la zolla asiatica come dimostrato dalla presenza della catena montuosa dell’Himalaya, si possono creare grandi movimenti rovinosi della litosfera.
Tuttavia, ciò non esclude che la sofferenza umana, derivata dal terremoto conseguente, sia risultata utile agli Angeli.
Angeli, la cui presenza invisibile è dimostrata dalla puntualità con cui è sopraggiunta la pioggia.
La corrente elettrica non si vede, la sua esistenza la si deduce dal rilevamento degli effetti che produce: ciò vale anche per la presenza degli Angeli-UFO.
L’attività angelica, nella migliore delle ipotesi, potrebbe essere di tipo semplicemente opportunistico. Potrebbe cioè essere un fenomeno simile a quello che si verifica con la risalita dei fiumi da parte dei salmoni; gli orsi (qui paragonabili agli Angeli) sanno di questo transito periodico dei salmoni, per cui si piazzano tranquillamente nel fiume a bocca aperta, aspettando che i salmoni vi entrino da soli….
Non è colpa degli orsi se i salmoni hanno bisogno di procreare nelle sorgenti dei fiumi così difficili da raggiungere; gli orsi approfittano semplicemente di una condizione favorevole alla loro vita da orsi.
Un altro caso analogo di situazione naturale vantaggiosa per certi animali e svantaggiosa per altri è quella che avviene in certi fiumi africani che, prosciugandosi nei periodi di siccità, creano laghetti e stagni in cui rimangono prigionieri tanti pesci: per la gioia dei loro predatori, che trovano così tanto cibo facile ed abbondante.
Ciò non toglie che, comunque, l’umanità è semplicemente un grande allevamento per la produzione di energia psichica con cui nutrire i nostri invisibili, potenti, padroni angelici quasi divini.
Io consiglio di prendere in considerazione tale fatto perlomeno come ipotesi.
Solo così ci si potrà attivare per creare eventuali possibilità di salvezza.
Questa mia opinione non la considero blasfema nei riguardi di nessuna divinità, giacché è solo una legittima volontà di seguire razionalmente percorsi intellettuali imposti da angoscianti interpretazioni della vita.
Percorsi che, una mia estrema umiltà umana, mi fa ritenere siano voluti proprio da particolari tipologie angeliche benevole verso la specie umana (e verso sé stesse).
Il loro intervento proteso ad orientare l’umanità verso utili direzioni evolutive è infatti, parallelamente, attutivo della creazione di "anime alimentari" più sane, più superiori, più favorevoli alla evoluzione di tali Angeli verso condizioni "più divine".